Salvia - Salvia officinalis - (famiglia Labiatae - Lamiaceae)

Caratteristiche e usi:

Con il nome di salvia si identificano un certo numero di specie collegate e non collegate: si tratta di un piccolo arbusto perenne, sempreverde, resistente alla siccità, con caratteristiche foglie argentee e fiori rossastri, bianchi, blu, più spesso violacei e fusti legnosi, originario della regione del Mediterraneo. Cresce bene in pieno sole e mezz'ombra. Il suo aroma pronunciato, simile a quello del pino, enfatizza uno tra i nostri sensi più sviluppati: l'olfatto.

La prestigiosa International Herb Association ha assegnato alla salvia il titolo di "Herb of the Year" "Erba dell'anno" del 2001. La salvia vanta una fra le più lunghe storie di utilizzo fra le erbe ad uso medicinale o culinario, e, più recentemente, è apprezzata come pianta ornamentale da giardino. I giardinieri amano il suo fogliame vellutato e argenteo, sempreverde, e le sue fioriture delicate. Fresca, essiccata o in polvere, è utilizzata per le ricette della tradizione e delle feste, così come per dare sapore e carattere a carni di maiale, salsicce, ripieni, pollame (è un ingrediente essenziale nella ricetta del tacchino ripieno per il Giorno del Ringraziamento nei paesi anglosassoni), e alle verdure.

La salvia contiene una varietà di oli volatili, flavonoidi e acidi fenolici. È anche un'ottima fonte di vitamina K e A.

Etimologia:

Deriva dal latino volgare "sapio" e "sapere" (avere sapore, profumare, e conoscere, essere saggio, discernere). L'epiteto specifico "officinalis" si riferisce all'uso medicinale della pianta (da "officina", una parola latina che identifica, fra l'altro, il tradizionale ripostiglio di un monastero dove venivano conservati erbe e medicinali).

Altri usi:

La salvia comune è coltivata in Europa per la distillazione di un olio essenziale , che contiene cineolo, borneolo e tujone. Molti studi, realizzati con accurati metodi scientifici, hanno dimostrato che può dar luogo ad un miglioramento della memoria, delle funzioni di attenzione e di vigilanza.

Storia e curiosità:

Descritta da Carlo Linneo nel 1751, e in vecchi erbari per le molte proprietà miracolose che le venivano attribuite, la salvia è stata coltivata da secoli nell'antichità, per le sue caratteristiche aromatiche e nutritive e per le sue proprietà curative. Gli Egizi la usavano come farmaco per la fertilità. La salvia venne usata fin dai tempi più antichi per allontanare il male, aumentare la fertilità delle donne, contro i morsi di serpente, e molto altro: in tutto il Medioevo questa pianta ebbe una grande reputazione. In Gran Bretagna da generazioni è nell'elenco delle erbe aromatiche essenziali, insieme a rosmarino, prezzemolo e timo. Nel linguaggio dei fiori significa lunga vita, salute, autostima, e, ovviamente, saggezza.

***** Erbe Matte non si assume alcuna responsabilità per eventuali effetti negativi derivanti dall'uso di erbe. E' sempre necessario chiedere il parere di un professionista prima di utilizzare una pianta a scopo medicinale. *****

***** Essicchiamo con cura le foglie di salvia fresche. ****

Nella cucina italiana è un condimento essenziale per i saltimbocca, e per molti altri piatti. Nella cucina americana è apprezzata nel Giorno del Ringraziamento, per il tradizionale tacchino farcito.

La ricetta - GNOCCHI AL BURRO, PARMIGIANO E SALVIA