Idrolato di lavanda stoechas

La lavanda è stata probabilmente utilizzata dagli antichi romani per profumare i loro bagni. Fino alla metà del XVIII secolo, la lavanda stoechas è stata impiegata in Inghilterra a scopi medicinali. Si tratta di una lavanda insolita, molto diversa dalle altre specie di lavanda. La lavanda stoechas è leggermente più canforacea. E' conosciuta anche come lavanda selvatica o spagnola. I suoi oli essenziali contengono un'alta percentuale di chetoni: per questa ragione il loro utilizzo non è sempre consigliato. Ma l'idrolato è più dolce e molto meno potente dell'olio: può stimolare la circolazione e il sistema immunitario, agire sulle mucose e quindi positivamente sulle infezioni respiratorie; può essere utile per la cellulite e le punture di insetti; aiuta a rilassare la muscolatura. E' utilizzato nelle lozioni da bagno e in aromaterapia. Può essere impiegato come deodorante e insetticida, anche nei posti frequentati dagli animali domestici.

Note:

Gli oli chetonici devono sempre essere usati con molta cautela. Non usare durante la gravidanza o l'allattamento al seno. Usare con moderazione. Mettere in frigorifero per una migliore conservazione.

Fonti:

www.sardegnaricerche.it

www.iss.it (Istituto Superiore di Sanità)

www.academia.edu

Lawless J. Encyclopedia of Essential Oils

International Journal of Herbal Medicine

US National Library of Medicine - National Institutes of Health

Botanical.com website, a Modern Herbal by Maude Grieve

Aromatherapy: an A-Z, Patricia David, 1999 UK, Vermilion

Herbs and Healing Plants of Britain and Europe, Dieter Podlech, 1996 UK, Collins Nature Guides