Aloe vera - Aloe barbadensis miller (famiglia delle Xanthorrhoeaceae - Aloeaceae ) Caratteristiche e usi: Etimologia: Il nome "barbadensis di Miller" viene dalle isole Barbados e dallo studioso botanico inglese Miller. Altri usi: Il gel di Aloe vera viene usato commercialmente come ingrediente in bevande, yogurt, dessert. E' utilizzato nella medicina tradizionale come trattamento polivalente sulla pelle, prodotti per il trucco, saponi, creme solari, crema da barba, shampoo, creme idratanti, tessuti, e in molti prodotti per l'igiene, a causa del suo effetto emolliente ed idratante. L'utilizzo della pianta per uso topico non è associato ad effetti collaterali significativi. Storia e curiosità: La specie è stata descritta da Linneo nel 1753, ma fu impiegata da molte culture diverse per usi farmaceutici dall'inizio del primo secolo dC. La prima evidenza relativa all'aloe vera è riportata su una tavoletta sumerica risalente al 2100 aC. Le piante venivano utilizzate nella medicina antica come efficaci trattamenti della pelle: dai greci, romani, egiziani, cinesi e indiani. Spesso chiamata la "pianta dei miracoli" o il "guaritore naturale", l'aloe vera è piena di sorprese. Nel linguaggio dei fiori ha il significato simbolico di guarigione, protezione, affetto, ma anche dispiacere. ***** Erbe Matte non si assume alcuna responsabilità per eventuali effetti negativi derivanti dall'uso di erbe. E' sempre necessario chiedere il parere di un professionista prima di utilizzare una pianta a scopo medicinale. ***** ***** Coltiviamo le piante di aloe vera e le vendiamo anche in vaso. Dividiamo i polloni che crescono ai lati della "pianta madre", e li travasiamo. Raccogliamo, tagliandole alla base, le foglie di aloe vera da piante di almeno 5 anni di età, per produrre gel di aloe vera, (link alla scheda prodotti) da usare sulla pelle bruciata dal sole. Se siete appassionati di aloe vera, potete anche prenderne una in adozione, per avere così foglie sempre fresche. Cliccare qui per maggiori informazioni. ***** Fate molta attenzione se volete ingerire l'aloe vera: la linfa rosso scuro che filtra dal bordo spinoso deve essere eliminata o causerà spiacevoli problemi digestivi. |
L'aloe vera appartiene alle piante cosiddette succulente, e cresce fino a di 60-100 cm. di altezza. L'area di ripartizione naturale di questa specie non è ben definita, dal momento che è stata ampiamente coltivata in tutto il mondo, nelle regioni temperate e tropicali in Africa, America, Asia, Europa, Australia. Sopravvive nelle aree di scarse precipitazioni naturali, in condizioni luminose e soleggiate, ed è intollerante al gelo e alla neve. E' stata ampiamente coltivata come pianta ornamentale. Le foglie sono spesse e carnose, e hanno piccole spine biancastre. I fiori sono prodotti in estate (qui anche in primavera), su una spiga semilegnosa alta fino a 1 metro. Questa pianta ha vinto il prestigioso premio della Royal Horticultural Society, il "Garden Merit". Nonostante la moderna evidenza scientifica sull'efficacia cosmetica e soprattutto terapeutica della aloe sia limitata (ma riconosciuta per le ustioni) e spesso contraddittoria, estratti di questa pianta sono ampiamente utilizzati nei prodotti cosmetici e nelle industrie di medicina alternativa. Comunque questa pianta così popolare nei rimedi naturali contiene sostanze fitochimiche in fase di studio per la possibile bioattività. Il gel è soprattutto efficace per le ustioni, anche solari (uno studio del 2007 sostiene che sia complessivamente un intervento valido per la guarigione delle ustioni di primo e di secondo grado). Il
